infomountain

 

TRENI DI MONTAGNA

                                                                                                            Video Hoch Pustertal Trains

Hoch Pustertal – Alta Pusteria

 

Gianfranco Lelmi

 

Per Alta Pusteria (Hoch Pustertal) in Italia si intende la valle del fiume Drava con il suo affluente Rio Sesto, l’alta valle della Rienza con i comuni di Villabassa, Monguelfo, Braies, Dobbiaco, San Candido, Sesto. Per gli austriaci è quella parte di territorio che confina con l’Alto Adige, il Veneto, la Carinzia e la regione di Salisburgo. La cittadina più importante di questa regione è Lienz che svolge anche la funzione di capoluogo del Tirolo Orientale. Al centro di questa stupenda regione si trova il confine tra Italia ed Austria nella zona denominata Prato alla Drava (Winnebach) situata a quota 1131. Il punto culminante di tutta la linea è la stazione di Dobbiaco, in territorio italiano, ubicata a 1210 metri di altezza.

La stazione di partenza di questa linea è Fortezza situata a 747 metri s.l.m., dopo ben 14 stazione raggiunge San Candido (1176 m.), per entrare poco dopo in territorio Austriaco.  La prima stazione che si incontra in Austria è Weitlanbrunn (1111 m.), poi abbiamo Sillian che è la cittadina più importante di tutta la vallata, prima di arrivare a Lienz (674 m). Dal confine si contano sei stazioni, il treno da Dobbiaco a Lienz, su un percorso di circa sessanta chilometri, scende di 536 metri.

Il tracciato più spettacolare ed anche più lungo, è ritenuto dagli esperti, il tratto da Fortezza a San Candido per la rilevanza dei manufatti come ponti ed altre opere ingegneristiche. Non è da meno la tratta Austriaca, dove il dislivello di oltre cinquecento metri su un percorso di circa cinquanta chilometri viene superato velocemente dai convogli, attraverso un territorio ancora integro, montagne incantevoli, villaggi che sembrano delle miniature, un paesaggio da favola. I lavori per la costruzione della ferrovia, curati dalle ditte bavaresi Hugel, Sager e Angermann, sotto la direzione dei tecnici Wilhelm e Karl Prenninger, risalgono al 27 luglio 1869. Con l’impiego di 966 lavoratori, 281 tecnici, 58 cavalli al giorno, dopo poco più di due anni, esattamente il 30 novembre del 1871 cominciarono a circolare i primi treni, nonostante all’epoca non esistessero i materiali e le tecniche di oggi.

Con la venuta del treno, si prevedeva il turismo. Difatti a Dobbiaco cominciò la costruzione del Grand Hotel.

Territorio ubicato sotto l’impero austro-ungarico, il collegamento Lienz – Fortezza -  rivestiva notevole importanza, poiché permetteva il collegamento tra Bolzano, Innsbruck ed il Tirolo orientale. Difatti solo nel 1909  venne aperto il collegamento Villaco – Schwarzach St. Weit che consentiva di raggiungere il Brennero in via alternativa.

La Prima Guerra Mondiale, evidenziò l’importanza di questa ferrovia, tutti i rifornimenti diretti al fronte dolomitico vi transitavano.

Finita la guerra, con il passaggio dell’Alto Adige all’Italia, questo collegamento ferroviario perse di importanza, transitavano solo pochi treni locali e nel periodo estivo venivano effettuati alcuni collegamenti come Roma – San Candido, Milano - San Candido, con alcune connessioni come Merano - Vienna, Monaco – Lienz. Molto apprezzato era il diretto con carrozze letto e cuccette da Roma a San Candido durante la stagione turistica estiva ed invernale.

Il 5 settembre del 1946 l’Italia e l’Austria sottoscrissero a Parigi un accordo denominato: “Transito facilitato” (Korridorzuge) per permettere i collegamenti diretti tra Lienz ed Innsbruck, senza fermate di servizio in territorio italiano, i primi treni austriaci cominciarono a transitare nel 1948 utilizzando motrici della serie 5145  e successivamente locomotori diesel della serie 2043.

Esisteva anche l’Alpensee Express (collegamento settimanale diretto Dortmund – San Candido) che funzionava durante la stagione invernale. Durante e successivamente alla seconda guerra mondiale, circolavano le locomotive delle FS a vapore del gruppo740, dopo il 1961 subentrarono le 741.         

Nel gennaio del 1975  furono impiegati i primi locomotori diesel, soprattutto austriaci del gruppo 2043.

Causa le problematiche che la trazione a vapore e diesel incontrava sulle strade ferrate di montagna, il 27 maggio del 1989 la tratta Fortezza - San Candido fu elettrificata  a c.c.3kV, mentre da San Candido a Lienz si adottò la c.a. monofase 15kV.

Successivamente le ferrovie Austriache predisposero un tipo di locomotiva che poteva utilizzare entrambi i tipi di corrente, le OBB (ferrovie austriache) cominciarono ad usare la motrice 1822.003 fra San Candido e Dobbiaco fine 1993. Ne furono costruite solo cinque di esemplari, poi il progetto di produrne altre fu accantonato. Il 29 luglio del 1996 i cinque esemplari furono impiegati sulla tratta Innsbruck – Lienz via Brennero Fortezza su un percorso di 184 km che richiedeva tre ore circa di viaggio. Furono anche utilizzate per il trasporto dei convogli adibiti al trasferimento delle biciclette e dei ciclisti fra Lienz e San  Candido, poi le Ferrovie Federali Austriache decisero di vendere queste motrici per unificare i mezzi di trazione. Nel 2006 entrarono in servizio le locomotive Siemens Dispolok ES 64-F4 gruppo 189, successivamente subentrarono le motrici del gruppo1216. 

Le pendenze di questa ferrovia in alcuni tratti raggiungono il 22%°, elevata è nella tratta Brunico Valdaora, le curve che hanno un raggio minimo di 250 metri sono 184, l’unico rettilineo misura 887 metri. Poi in territorio italiano fu rivisto il segnalamento, l’armamento, alcuni ponti furono sostituiti, in particolare si ricorda il viadotto Perca (1972-1975).

Soprattutto in territorio italiano, in Alto Adige, cominciava sempre più a delinearsi una politica rivolta a favorire il trasporto su rotaia, furono risanate e allargate quattro gallerie, eliminati numerosi passaggi a livello, ristrutturati chilometri di binario, rivisti tutti i sistemi di segnalamento e sicurezza, allestiti deviatoi con riscaldamento, riammodernate tantissime stazioni con l’adeguamento del livello dei piani delle banchine delle fermate.

Attualmente il sistema italiano utilizza corrente continua a 3000 volt; da San Candido a Prato alla Drava, benché la palificazione della linea aera è di tipo italiano, la corrente è alternata 16,7 Hz, 15.000 volt.

In territorio italiano sono state costruite diverse sottostazioni  elettriche (Perca, Vandoies, Dobbiaco), a Bolzano esiste un centro di controllo compiuterizzato, primo del genere in Europa.

 

Le ferrovie austriache non sono da meno, hanno rinnovato ponti e stazioni, costruendo sottopassi, eliminando passaggi a livello, costruendo una nuova sottostazione elettrica. Gli accordi di Schengen hanno permesso ai treni passeggeri austriaci di effettuare il servizio anche in territorio italiano eliminando di fatto i “Korridorzuge”.

Una crescente domanda di trasporto, fa si che i treni viaggino a cadenza orario di trenta minuti. Gli elevati costi del carburante, l’elevato traffico e gli ingorghi stradali, le piste ciclabili della Pusteria, rendono sempre più indispensabile questa ferrovia sia in territorio italiano che austriaco.

San Candido è l’unica stazione gestita dalle Ferrovie dello Stato e presto sarà oggetto di ammodernamento. Grazie ai crescenti finanziamenti della Provincia Autonoma di Bolzano stanno entrando in servizio nuovi convogli gestiti dalla SAD. Tra le caratteristiche occorre menzionare che lo scartamento del binario è normale (1435 mm), la ferrovia è dotata di blocco automatico conta-assi reversibile , è telecomandata dal Dirigente Centrale Operativo di Verona.

Unico neo in territorio austriaco, secondo alcuni, è la necessità per i turisti di avere più offerte di treni tra Lienz ed Innsbruck, via Brennero; attualmente ci sono solo due treni, uno al mattino ed uno alla sera. Sicuramente, come ha ribadito il Presidente dell’ Alto Adige Durnwalder, il futuro è del treno.

 

 

 

19.11.2012

 

 

 

 

 

 

Fonti:

 

La Ferrovia del Renon                       Mag Klaus Demar – Dott. Werner Schiendl – Gunter Denoth

                                                           Dott. Helmt Petrovisch

 

Die Tirolerinnen - Le Tirolesi             Francesco Pozzato

 

Osttirol Hoch Pustertal

Tirolo dell’Est – Alta Pusteria           Wander – Rad und MTB – Karte

 

Osttirol Hoch Pustertal

Tirolo dell’Est - Alta Pusteria            mit Wandefurer – suggerimenti per escursioni

 

Lodges & Hiking in the

East Tirolean mountains

Alloggi e escursioni nelle montagne

del Tirolo dell’est                               Osttirol Information-Informazioni sul Tirolo orientale

Voglia di Pedalare sulla pista

Ciclabile della Drava                         Urlaubsinformation Karten-Carta Ufficio turistico

 

Zugfahrplan                                       Verkehrsverbund Tirol - Kundencenter

Orario treni

 

Busfahrplan                                       Verkehrsverbund Tirol – Kundencenter

Orario autobus                                  

 

Alta Pusteria Bolg                             23.12.2009 intevista all’Assessore Widmann

                                                           La nuova ferrovia della Val Pusteria

 

Ferrovia della Val Pusteria                Wikipedia  18.11.2012

 

La ferrovia della Val Pusteria            Storia         18.11.2012

 

La nuova Pusteria                              di Fabio Veronesi       Ferrovie.it  15.11.2012          

 

Pustertal Bahn                                    Valutazione del materiale rotabile della ferrovia della Val Pusteria – Treno della Val Pusteria – Treni.bz.it 18.11.2012

 

Treni internazionali                            Lienz – Innsbruck 18.12.2012

 

La ferrovia della Pusteria                   Andrea Luigi Meneghini

 

Stazioni e fermate                              San Candido – Lienz             Wikipedia

 

Il treno in Pusteria                              Francesco Pozzato – Athesia, Bolzano 1989

 

Valdaora                                            Francesco Pozzato – Immagini di treni, Bolzano 2007

 

RFI Spa                                           Compartimento di Verona – Fascicolo Linea 44 Fortezza – San Candido,  Dicembre   2003          

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lienz

Strassen

Asthorf

Stazione di Sillian

Sentieristisca a Villgraten

Helmhaus

Feriendorf

San Candido

Transito di un convoglio nei pressi di Sillian

Sillianer Hutte 2447 m.

Grossglockner

Panzendorf

Stazione di Sillian

Witchtelpark

Veduta della Val Pusteria (in fondo sulla destra)

Vettura della SAD in sosta a Brunico

Scarico delle biciclette a Sillian

Treno della SAD in transito a Brunico

Dolomiti di Sesto

Treno della SAD in sosta a Brunico

Treni OBB in transito nei pressi di Asthorf

Gasthof a Sillian

Coppia di motrici OBB in sosta alla stazione di Lienz

Nuovo convoglio OBB in sosta a Sillian

Treno OBB in transito nei pressi di Strassen

Convoglio in sosta alla stazione di Lienz